venerdì 30 ottobre 2015

I PRIVILEGI DELL'ENTOMOFAGIA.



A mio giudizio l'entomofagia è la soluzione odierna e futura al problema dell'alimentazione globale.
Se per noi occidentali questo tipo di alimento risulta essere un problema puramente estetico, occorre ricordare che la maggior parte delle popolazioni del Medio Oriente, dell'Africa, del Sud America e dei paesi dell'Estremo Oriente, si nutrono di insetti.
Oltre tutto poi, la stragrande maggioranza delle popolazioni aborigene, attuali e passate, hanno consumato insetti quali ad esempio grosse larve di lepidotteri.

Noi occidentali spesso troviamo disgustoso anche la sola idea di poter mangiare un insetto, ma non ci rendiamo conto che nella nostra cultura culinaria ci nutriamo già da tempo di artropodi, ovvero i crostacei. Quasi tutti amano aragoste, gamberi, gamberetti o cannocchie, e nessuno reagisce con disgusto davanti a piatti a base di queste creature multisegmentate.

Quindi non sarebbe meglio cominciare ad essere oggettivi e non chiudere la mente di fronte all'entomofagia?
In Belgio, ancor prima dell'attuale conferma da parte della UE, hanno cominciato a servire hamburger composti da carne di larve. Questo metodo di presentare un prodotto finito senza mostrare l'animale da cui è stato derivato, è a mio parere un ottimo metodo per iniziare a familiarizzare con l'entomofagia.

Quali sono però realmente i vantaggi dell'entomofagia?

1- ALLEVAMENTO.
Le risorse richieste per allevare, anche in modo intensivo, insetti quali cavallette, camole, caimani, larve di lepidotteri, e altri, sarebbero meno dispendiose a livello economico come anche energetico.
Inoltre vi è la possibilità di allevarli in poco spazio. Immaginate un edificio, grande come un centro commerciale, dedito unicamente all'allevamento. Potrebbe produrre una quantità immensa di esemplari. Oltre tutto un tale allevamento trova riscontro anche a livello ambientale.
Di fatto, quando vengono allevati capi di bestiame, occorre innanzitutto creare ( se non presente) un terreno adatto al pascolo, causando quindi la deforestazione senza freni di alberi che, venendo eliminati, portano allo squilibrio della flora e allo stesso tempo ad uno squilibrio presente all'interno del terreno stesso, il quale va a perdere stabilità e può andare incontro ad un accumulo eccessivo di minerali.

2- CRESCITA.
Il ciclo biologico degli insetti è strabiliante: velocità del ciclo vitale e numero di esemplari per generazione portano gli insetti ad essere una risorsa virtualmente infinita.
I capi di bestiame, d'altro canto, possiedono cicli vitali molto più lenti e la quantità di materiale alimentare che possono fornire sarà sempre insufficiente per il numero della popolazione mondiale attuale.

3- CALORIE.
E' riconosciuto come le larve di lepidotteri o altre siano estremamente ricche di calorie. Le proteine sono presenti in gran numero rispetto ai lipidi. Questo significa che gli insetti sono un ottimo alimento proteico.

Oggettivamente parlando, considero l'entomofagia una ottima soluzione all'alimentazione mondiale futura. Con questo non voglio ovviamente rinnegare la nostra cultura culinaria, che è una tra le migliori al mondo, ma voglio solo spronare le persone ad aprirsi a possibili nuovi gusti e a non chiudersi di fronte al nuovo che avanza.
L'Entomofagia non deve essere una soluzione dominante, ma deve divenire una parte integrante del nostro modo di mangiare.



PS: Il formaggio sardo Casu frazigu è ottenuto da larve di Piophila casei che si sviluppano all'interno di forme di pecorino. Le larve mangiano ed espellono materiale digerito che grazie ai loro enzimi ottiene una consistenza cremosa. In pratica mangiando quel tipico formaggio sardo, che in molti amano, stiamo mangiando escrementi di larva.....
Non è meglio un piatto di Cavallette egiziane arrosto?




Di Liberati Simone

giovedì 15 ottobre 2015

Piccolo pensiero sulle neanidi di R. artemis.

Le neanidi di Ramulus artemis sono di un verde brillante a dir poco magnifico!
Ovviamente tale colorazione è fortemente più accentuata durante il periodo post-ecdisi ma generalmente solo gli adulti in stato avanzato di età presentano una colorazione verde molto scura.

Una caratteristica delle neanidi di R. artemis è inoltre la loro delicatezza associata alla loro immensa resistenza. Sono tanto delicate fisicamente da non far pensare che possano resistere ad una condizione ambientale non ottimale ( temperature basse o diminuzione dell'umidità ).
Personalmente trovo affascinante questa loro alta capacità di sopravvivenza.

Neanide di Ramulus artemis in posizione criptica.